Le principali fasi di lavoro
Il primo approccio con la committenza è fondamentale per far conoscere la professionalità e le capacità dello studio ed instaurare un solido rapporto di fiducia.
E' basilare quindi avere uno o più incontri preliminari in cui spiegare le fasi del percorso di lavoro e cominciare ad abbozzare alcune ipotesi progettuali; solo una volta che il cliente è soddisfatto del rapporto instauratosi provvederemo a redigere un preventivo dettagliato inerente le varie fasi del lavoro.
Una volta conferito l'incarico, la prima fase consiste nell'effettuazione di un rilievo dettagliato dell'immobile, sia nelle sue caratteristiche geometriche che di materiali ed impiantistiche.
Sulla base del rilievo verranno formulate una o più proposte preliminari che saranno oggetto di discussione e modifica con la committenza fino alla definizione dell'assetto progettuale definitivo
DIMAdesign si occupa quindi della fase di ottenimento dei permessi necessari per poter effettuare gli interventi di ristrutturazione, redigendo e presentando le relative pratiche edilizie ed ottenendo se necessario eventuali pareri preliminari (paesaggistici, soprintendenza, etc.).
All'interno delle pratiche edilizie vengono redatti, se necessari anche specifici progetti strutturali e termotecnici.
Alla fine dei lavori DIMAdesign si occupa infine di effettuare le necessarie variazioni catastali e se richiesto, di redigere l'Attestato di Prestazione Energetica.
Una volta definito il progetto definitivo, questo viene sviluppato nei suoi dettagli durante la fase di progettazione esecutiva producendo due tipi di documenti:
a) la tavole di appalto, con l'identificazione di tutti gli interventi nelle loro
componenti edilizie ed impiantistiche;
b) il capitolato lavori, ovvero un documento tecnico contenente sia la descrizione
dettagliata di tutte le lavorazioni sia la quantificazione delle stesse.
Tali documenti verranno consegnati alle imprese incaricate di effettuare dei preventivi in modo da consentire una migliore comprensione dell'intervento da parte di queste ultime ed in modo da avere una base comune per la redazione dei preventivi stessi, in modo da renderli più facilmente confrontabili durante l'operazione di scelta dell'impresa esecutrice.
Questa fase è particolarmente cruciale in quanto un suo corretto svolgimento permette di annullare gran parte dei problemi che molto di frequente si presentano nella fase di cantiere, durante la realizzazione delle opere.
La fase di cantiere è anche quella più delicata perchè bisogna tenere sotto controllo la qualità delle lavorazioni, il contenimento dei costi per rimanere nel budget prefissato, la verifica costante delle tempistiche di esecuzione, la risoluzione di imprevisti e lavorazioni aggiuntive che facilmente si possono presentare.
Compito dei professionisti adibiti al controllo delle lavorazioni è quindi quello di effettuare una presenza frequente in cantiere e fornire alle imprese esecutrici tutte le indicazioni e gli elaborati progettuali necessari ad una efficace esecuzione dei lavori.
La fase di cantiere è anche quella con tempistica più lunga, dovendosi incastrare lavorazioni specifiche di ambiti diversi: edilizio, strutturale, impiantistico elettrico, impiantistico idrico-sanitario e gas, domotico.
Elaborati quali la tavola esecutiva dell'impianto elettrico con l'esatto posizionamento di prese e comandi, gli schemi di osa di pavimenti e rivestimenti, i particolari di posa ed incasso delle luci e molti altri sono, assieme ad un dialogo proficuo e sempre collaborativo con le imprese esecutrici, fondamentali per garantire l'efficacia del risultato finale.